“Ancora una volta, il presidente De Luca si conferma campione indiscusso della conferenza stampa e dell’annuncio ad effetto, ma con zero concretezza.” Così tuona la consigliera del gruppo misto in Regione Campania, Maria Muscarà, commentando le dichiarazioni rilasciate dal governatore nel corso della conferenza del 31 luglio scorso. Al centro del mirabolante annuncio, l’impianto sportivo Collana, storico presidio del quartiere Vomero-Arenella, che nelle intenzioni del presidente sarebbe dovuto rinascere grazie a un imponente intervento di riqualificazione: parcheggi sotterranei, restyling dell’intera struttura, milioni di euro in arrivo e una rivoluzione urbanistica degna delle Olimpiadi. Peccato, però, che – come spesso accade – sotto la patina patinata del marketing politico si celi ben poco, se non un “Concept”, una parola elegante per dire che il progetto, in realtà, non esiste.
A denunciare l’ennesimo bluff è proprio Muscarà, che a seguito di una richiesta di accesso agli atti ha ricevuto una risposta tanto netta quanto disarmante: il progetto non ha alcun atto formale, nessun dettaglio tecnico, nessuna relazione di fattibilità. “Un cartone animato, in parole povere. Un disegno animato per intrattenere il pubblico e fare scena. Siamo alla fantapolitica urbanistica, con milioni immaginari e cantieri che esistono solo nei PowerPoint di palazzo,” commenta la consigliera. Il nodo più critico resta il parcheggio sotterraneo, sbandierato come priorità per il quartiere, ma mai preceduto da uno studio serio sull’effettiva utilità. “Il Vomero è una zona già servita da metropolitane, funicolari, autobus. A che serve scavare sotto terra e investire milioni per costruire parcheggi che rischiano di essere inutilizzati? Non c’è neanche uno studio trasportistico a sostegno dell’idea. Il progetto, se così si può chiamare, è campato in aria,” aggiunge Muscarà.
Non è la prima volta che De Luca promette opere colossali che si rivelano, alla prova dei fatti, semplici operazioni di propaganda. Basti ricordare la vicenda della Crypta Neapolitana, altro annuncio in pompa magna, rivelatosi poi una bolla mediatica senza risvolti pratici. Il timore, secondo la consigliera, è che si stia seguendo lo stesso copione anche per il Collana, prendendo in giro cittadini e sportivi, illudendoli con promesse che servono più a riempire i titoli di giornale che a rispondere ai reali bisogni del territorio. “Napoli e la Campania – conclude Muscarà – non hanno bisogno di spot elettorali travestiti da urbanistica, ma di scelte serie, partecipate, pianificate, finanziate realmente. Il Collana merita rispetto, non una favoletta.”