Napoli non dimentica le sue regine (quelle vere). È apparso da poco, nei pressi dell’aeroporto di Capodichino, un imponente manifesto 6×3 che ricorda i 100 anni dalla scomparsa di Maria Sofia di Baviera, l’ultima regina delle Due Sicilie, moglie di Francesco II di Borbone. L’iniziativa, curata dal prof. Erminio De Biase, esperto di storia del Regno delle Due Sicilie, punta a sensibilizzare i napoletani sul valore della loro memoria storica. Il 19 gennaio 1925 ricorrerà il centenario della morte di Maria Sofia, e Napoli la celebra come una figura simbolica della sua identità e del suo orgoglio meridionale.
(Maria Sofia di Borbone: la Regina che vive nel cuore di Napoli)
Il manifesto, in bianco e nero, è un omaggio visivo potente: accanto al ritratto della regina, campeggiano i versi del poeta Ferdinando Russo, tratti dal suo poema “‘O surdato ‘e Gaeta”, che descrivono la bellezza e la maestosità della sovrana: “E ‘a Riggina, Signo’.., quant’era bella…”. Parole che sembrano far rivivere un’epoca in cui Maria Sofia incarnava non solo l’eleganza reale, ma anche lo spirito combattivo di una donna che difese con passione e tenacia il suo regno.
Secondo il prof. De Biase, questo è solo il primo di una serie di manifesti che saranno esposti a Napoli in vista del centenario. L’obiettivo è stimolare una riflessione collettiva tra i napoletani e i meridionali, sempre più consapevoli del loro passato, spesso dimenticato o travisato. De Biase, autore di numerosi saggi storici, tra cui l’ultimo dedicato alla figura controversa di Garibaldi (“Il vero volto di un falso mito”), vede in questa campagna un modo per riappropriarsi di una narrazione storica che talvolta è stata offuscata.
Maria Sofia di Baviera non è solo una figura del passato, ma una regina che continua a vivere nella memoria della città partenopea. Il suo legame con Napoli va oltre il trono: la sua resistenza durante l’assedio di Gaeta, la sua determinazione di difendere il regno fino all’ultimo istante, e la sua grazia sono tratti che l’hanno resa un’icona amata e rispettata dai napoletani. A distanza di un secolo, la città si prepara a rendere omaggio a questa regina che, nonostante il tempo passato, rimane viva nel cuore di Napoli, simbolo di una storia che non si cancella e di un legame indissolubile con la sua gente.
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Maria Sofia di Borbone: la Regina che vive nel cuore di Napoli a 100 anni dalla sua morte