“Calici Identitari”: al Caffè Identitario Yuri Buono terrà il corso di avvicinamento ai vini campani

Un viaggio tra sapori, storia e identità, attraverso i calici che raccontano il ricco patrimonio vitivinicolo della Campania. Questo è il cuore di “Calici Identitari”, il corso di avvicinamento ai vini campani che si terrà a marzo al Caffè Letterario “L’Identitario” di Napoli in via Lucrezia D’Alagno 26 a Napoli (piazzetta del Grande Archivio), con cinque incontri dedicati alle province campane e una visita finale in vigna. A parlarcene è Yuri Buono, giornalista e cultore dell’enogastronomia campana, è l’ideatore e promotore dell’iniziativa, con la sua passione travolgente per la cultura territoriale e per le eccellenze enogastronomiche. L’evento (a numero chiuso – MASSIMO 20 POSTI) vedrà incontri previsti ogni giovedì dal 6 marzo al 3 aprile e una visita conclusiva in vigna il 5 aprile. (Per info e prenotazioni, contattare il 347.3230010). Un’occasione imperdibile per chi vuole scoprire la Campania attraverso i suoi calici più autentici.

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Yuri, come nasce l’idea di “Calici Identitari”?
“L’evento nasce dalla volontà di valorizzare il patrimonio e la ricchezza vitivinicola della Campania. Si organizzano tanti corsi sul vino, ma spesso sono generalisti o professionalizzanti. Questo, invece, è un corso per appassionati, focalizzato esclusivamente sulle cinque province campane. Ogni incontro sarà dedicato a una provincia, con tre vini in degustazione, tutti provenienti da vitigni autoctoni. È un percorso per conoscere meglio ciò che abbiamo qui, nel nostro territorio.”

Cosa rende speciale la viticoltura campana rispetto ad altre regioni?
“La Campania ha una ricchezza ampelografica straordinaria: più di 100 vitigni autoctoni, molti dei quali hanno resistito alla fillossera, una piaga che ha devastato la viticoltura europea. Questo è stato possibile grazie ai nostri terreni vulcanici e sabbiosi, dove la fillossera non riusciva ad attecchire. Qui troviamo vitigni unici come Piedirosso, Falanghina, Pallagrello – il vino dei Borbone – e molti altri. Questa biodiversità è un tesoro che dobbiamo studiare, conoscere e raccontare.”

Perché è importante conoscere e promuovere i vini locali?
“Troppo spesso, chi ama il vino si concentra solo su etichette di altre regioni, come Toscana o Piemonte. Nulla da togliere a quei vini, ma noi campani dobbiamo prima di tutto riscoprire e valorizzare le nostre eccellenze. I nostri vitigni non sono solo un patrimonio enologico, ma anche storico e culturale, portati qui in epoca magno-greca e adattati perfettamente ai nostri terreni. Conoscere il vino significa riappropriarci della nostra identità, che passa anche attraverso l’enogastronomia.”

Cosa si aspettano i partecipanti dal corso?
“Ogni serata sarà un viaggio nelle province campane, accompagnato da vini e racconti che ne evidenziano le particolarità. Alla fine, ci sarà una visita in cantina per toccare con mano il lavoro che sta dietro a ogni calice. L’obiettivo è avvicinare le persone alla cultura del vino locale, educando non solo al gusto, ma anche alla consapevolezza del patrimonio straordinario che abbiamo in Campania.”

Qual è il messaggio principale che vuole trasmettere con questa iniziativa?
“Questo evento non può non passare per il Caffè Letterario de L’Identitario. La nostra identità passa anche dal vino. Dobbiamo conoscerla, rispettarla e promuoverla. Solo così possiamo smettere di guardare agli altri con soggezione e iniziare a valorizzare ciò che rende unico il nostro territorio.”

Un ciclo di incontri per conoscere non solo le storie vitivinicole delle cinque province campane.
Ad ogni incontro degusteremo un prodotto tipico di un areale e almeno tre vini diversi.
Guidati da Yuri Buono, giornalista ed enogastrosofo, saranno fornite le prime nozioni per avvicinarsi al mondo del vino in modo consapevole.

Primo incontro: 6 marzo
Napoli: tra Vesuvio e Campi Flegrei

Secondo incontro: 13 marzo
Caserta: Terra di Lavoro, Ager Falernus e Vini Borbonici

Terzo incontro: 20 marzo
Benevento: tra Sanniti, vini e guerrieri

Quarto incontro: 27 marzo
Salerno: dai colli al flysch del Cilento

Quinto incontro: 3 aprile
Avellino: la verde Irpinia e la storia delle DOCG

Sesto incontro: sabato 5 aprile – ore 15:00
Visita in vigna: laboratorio pratico per “toccare con mano” l’arte vitivinicola campana

DATE: 6-13-20-27 MARZO – 3 APRILE DALLE 20 ALLE 22 E 5 APRILE ORE 15:00

L’evento (a numero chiuso – MASSIMO 20 POSTI) si terrà al Caffè Letterario “L’Identitario”, in via Lucrezia D’Alagno 26 a Napoli (piazzetta del Grande Archivio), con incontri previsti ogni giovedì dal 6 marzo al 3 aprile e una visita conclusiva in vigna il 5 aprile. Per info e prenotazioni, contattare il 347.3230010. Un’occasione imperdibile per chi vuole scoprire la Campania attraverso i suoi calici più autentici.

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