Un’esplosione di colori, tradizione e spirito comunitario ha animato il quartiere della Salata grazie al Festival del Tappeto Effimero, appuntamento centrale delle celebrazioni dedicate ai Santi Ciro e Giovanni Battista. Tra i protagonisti più apprezzati dell’evento, il Gruppo Infioratori Cappella San Ciro, che ha firmato con passione e maestria la tessera centrale del grande tappeto artistico.
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Con un’opera estesa su 21 metri quadrati, posizionata nel cuore della composizione collettiva, il gruppo ha dato forma a un quadro di rara eleganza, incastonato tra i Madonnari da un lato e gli Infioratori di Casatori dall’altro, mentre l’intera cornice superiore è stata curata dagli stessi Salatori, ideatori e promotori del Festival e del concorso riservato ai bambini e ai bozzetti.
A rappresentare il Gruppo Cappella San Ciro, un team affiatato di artisti e volontari: Angelo Di Napoli, Francesco Mondanaro, Vincenzo Parenti, Teresa Guadagno, Giorgio D’Andrea, Francesco D’Andrea, Clemente Torre e Gennaro Montagna. Con dedizione, hanno trasformato un semplice tratto di strada in un capolavoro di fiori, segatura colorata e simbolismo.
Il tappeto, visibile anche nel video pubblicato da Angelo Di Napoli sulla sua pagina Facebook, ha riscosso grande apprezzamento per l’equilibrio cromatico, l’armonia delle forme e la cura dei dettagli, testimoniando ancora una volta quanto l’arte effimera sia capace di unire generazioni, rioni e identità in un’unica grande opera collettiva.
Il Festival del Tappeto Effimero si conferma così uno degli appuntamenti più attesi dell’estate nocerina, capace di mettere al centro l’arte popolare, la spiritualità e la bellezza effimera che – proprio perché destinata a svanire – riesce a toccare corde profonde.
