Pozzuoli tira un sospiro di sollievo: le trivellazioni geotermiche della Prysmian non verranno effettuate. A confermarlo è stato direttamente il sindaco Gigi Manzoni, che ha scelto di non autorizzare un progetto tanto discusso quanto temuto dai cittadini puteolani. Una decisione che arriva dopo un confronto tra l’amministrazione comunale e la società proponente, e che segna un punto importante nella difesa del territorio flegreo. La Prysmian ha comunicato ufficialmente di voler ritirare l’istanza, accogliendo così le evidenti preoccupazioni espresse dalla comunità locale.
Il sindaco Manzoni ha sottolineato che la scelta nasce da un percorso di ascolto e di responsabilità: «Ho messo al centro la sicurezza, la sensibilità e le esigenze della comunità puteolana», ha dichiarato, ricordando come il bradisismo e la fragilità del territorio rendano impossibile accettare progetti che possano aumentare i rischi per i residenti. Come cittadini, non possiamo che congratularci per questa posizione chiara e coraggiosa. In un’epoca in cui troppo spesso gli interessi economici prevalgono sulla sicurezza collettiva, il no del Comune di Pozzuoli rappresenta un atto di buon senso e di tutela concreta.
Questa vicenda dimostra che quando la voce della popolazione, dopo anche le nostre denunce, quelle dell’associazione Figli del Sud e di altri movimenti del territorio, viene ascoltata e le istituzioni rispondono, si possono ottenere risultati concreti. Pozzuoli, e con essa tutta l’area flegrea, merita politiche attente e rispettose, non esperimenti rischiosi. La vittoria di oggi è un segnale forte: il territorio non si tocca, e la sicurezza dei cittadini deve restare sempre al primo posto.