Dopo il successo della tappa newyorkese, Campus Salute – l’iniziativa dedicata alla promozione della prevenzione sanitaria e del volontariato medico – è approdata per la prima volta a Detroit, grazie alla collaborazione tra il Consolato d’Italia e la Società Dante Alighieri del Michigan. Un appuntamento atteso, che conferma la vocazione del progetto a fare da ponte tra salute, educazione e cultura.
Importante inoltre la collaborazione con Davide Ippolito, lo staff de Il Newyorkese e Italia America reputation lab, partner strategico nello sviluppo del Campus negli Stati Uniti
Attivo dal 2015, Campus Salute porta nelle comunità italiane nel mondo un modello di prevenzione ispirato alla sanità pubblica italiana e al volontariato come strumento di coesione. La scelta di Detroit, da tempo in programma, ha incontrato una comunità «aperta, accogliente e pronta a partecipare».
«L’obiettivo è duplice» – ha spiegato l’organizzatore Pasquale Antonio Riccio – «promuovere sani stili di vita e diffondere la cultura della prevenzione, valorizzando allo stesso tempo il ruolo del volontariato, una delle eccellenze italiane».
Il cuore della missione rimane semplice e fondamentale: aiutare le persone a prendersi cura di sé attraverso consapevolezza, informazione e presenza sul territorio. Un risultato confermato dagli oltre 200 screening sanitari gratuiti realizzati dai medici e dai volontari del Campus, accolti con grande partecipazione dalla comunità locale.
Il Consolato d’Italia a Detroit ha sostenuto con forza l’iniziativa, integrandola nel programma della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo. La Console Allegra Baistrocchi, premiata da Riccio con il Premio “Testimonianza”, ha sottolineato l’importanza di promuovere la cucina italiana valorizzando anche i temi del benessere, della salute e della dieta mediterranea. «Considero questo premio un riconoscimento del valore del servizio pubblico» – ha dichiarato – «e lo condivido con chi ha contribuito al successo delle nostre iniziative: la Dante Alighieri del Michigan e tutto il personale del Consolato». Riccio ha evidenziato la capacità della Console di «portare all’attenzione territori spesso fuori dai radar: Michigan, Ohio, Indiana, Kentucky, Tennessee».
La presenza dei medici volontari ha rappresentato un valore aggiunto di grande rilievo: «Chi vive negli Stati Uniti sa cosa significhi avere accesso a servizi sanitari gratuiti» ha ricordato Baistrocchi. «Il contributo dei medici arrivati appositamente dall’Italia è stato prezioso e ha permesso di mostrare un’eccellenza italiana direttamente a Detroit».
L’arrivo del Campus è stato accolto con entusiasmo anche in occasione della Italian American Summit Cup, un quadrangolare che ha visto competere le rappresentative del Consolato, della Dante Alighieri Michigan, de ilDetroiter e della delegazione del Campus Salute. Sul parquet dei Detroit Pistons ha trionfato la squadra in divisa gialla della Dante Alighieri Society. In serata, tutti i partecipanti sono stati invitati ad assistere alla vittoria dei Pistons sui Philadelphia 76ers nella NBA Cup.
A ospitare la giornata di screening è stata la Dante Alighieri Society of Michigan, da anni impegnata nella promozione della cultura gastronomica italiana e dell’educazione alimentare. «Raccontare l’Italia significa anche parlare di salute, alimentazione consapevole e cultura del cibo» ha ricordato la presidente Lia Adelfi. «La Settimana della Cucina Italiana ci permette di spiegare ai nostri studenti come leggere un’etichetta, riconoscere l’italian sounding e comprendere i benefici della dieta mediterranea». Un impegno che si integra perfettamente con la missione di Campus Salute: offrire servizi di prevenzione di qualità, gratuiti e accessibili, come gesto concreto di solidarietà.
Nella foto le squadre del Campus e le altre che hanno partecipato sul parquet dei Detroit Pistons al quadrangolare Italian American Summit Cup con Pasquale Antonio Riccio, il Console Allegra Baistrocchi e Davide Ippolito.















