Il 20 e 21 dicembre 2025 la Real Casa Santa dell’Annunziata di Napoli ospita “ESPOSTI”, un progetto culturale e sonoro che restituisce voce, memoria e dignità a uno dei luoghi più simbolici della storia sociale della città. “ESPOSTI” nasce come un percorso di ascolto e di riflessione, un’esperienza immersiva che intreccia ricerca storica, narrazione contemporanea e linguaggi artistici accessibili, con l’obiettivo di riportare al centro le storie di chi, nei secoli, è stato affidato all’istituzione dell’Annunziata. Un viaggio che attraversa il tempo, trasformando lo spazio in racconto vivo e condiviso.
Il progetto è prodotto da PRED ETS , con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Napoli , di Cultura Napoli , di Rai Campania e della Real Casa Santa dell’Annunziata, con Media Partnership di TGR Campania , una testimonianza del valore culturale e sociale dell’iniziativa. Al centro dell’esperienza c’è il viaggio sonoro , costruito attraverso testimonianze, suoni, voci e atmosfere che accompagnano il pubblico all’interno del complesso monumentale, luogo che per secoli ha custodito storie di accoglienza, abbandono, cura e speranza. Un linguaggio contemporaneo che non semplifica, ma rende accessibile e profonda la memoria collettiva.
La produzione esecutiva e l’organizzazione generale sono curate da Francesca Redighieri e Simone Esposito, che coordinano l’intero processo produttivo e creativo. Il progetto si sviluppa come un’opera corale, dove ogni contributo artistico e tecnico concorre a costruire un’esperienza emotiva e consapevole.
“ESPOSTI” non è solo un evento, ma un atto culturale che invita all’ascolto, al rispetto e alla responsabilità verso il patrimonio storico e umano della città. Un’occasione per abitare i luoghi non come semplici spettatori, ma come parte di una comunità che riconosce nella memoria un valore condiviso.
📅 Data: 20 e 21 dicembre 2025
📍 Luogo: Real Casa Santa dell’Annunziata – Napoli
I biglietti per l’evento sono disponibili online.
È inoltre attivo il Modulo di Accredito Stampa per operatori dell’informazione.
Un’esperienza che unisce storia, suono e identità.
Un invito ad attraversare il passato per comprendere il presente.
