Rubrica l’Indipendentista a cura di Stefano Bouché
Una giornata all’insegna dell’identità, della cultura e dell’amore per la città. È quella vissuta giovedì 12 giugno al Museo di Napoli – Collezione Bonelli, in occasione della presentazione della sinergia tra il Lions Club Napoli Partenope – Palazzo Reale APS e il museo stesso, diretto da Gaetano Bonelli.
Un evento sentito, autentico. Un appuntamento che ha celebrato non soltanto la collaborazione tra due realtà accomunate dalla passione per Napoli, ma anche la valorizzazione concreta della memoria storica cittadina. In tanti hanno preso parte all’incontro: il presidente del Lions Club Partenope – Palazzo Reale, avv. Domenico Fontanella; il presidente della I Circoscrizione del Distretto Lions 108 Ya, dott. Enzo Triunfo; il presidente GST del Lions Club, ing. Francesco Grande; l’avv. Maria Pia Granese, presidente di Zona I del Distretto Lions; e il sottoscritto, in qualità di III presidente del Lions Club Partenope – Palazzo Reale APS e fondatore dei “Lupi del Sud”.
L’occasione ha visto il Museo di Napoli arricchirsi di otto nuovi preziosi reperti storici, finora custoditi nei cassetti e da oggi finalmente visibili a tutti i visitatori grazie al contributo concreto dei Lions e dei Lupi del Sud. Tra i nuovi cimeli esposti spicca un raro editto di Carlo di Borbone, acquistato con il sostegno della nostra associazione, insieme al Club Lions Partenope – Palazzo Reale.




Nel suo intervento, il direttore Gaetano Bonelli ha voluto esprimere un sentito ringraziamento a tutti i presenti, sottolineando come «questa pagina sia stata scritta con amore, ispirata e mossa dall’amore per Napoli». Ha poi aggiunto: «Una pagina memorabile che ha ulteriormente legato questi due benemeriti sodalizi al Museo di e per Napoli». Il percorso espositivo è stato rinnovato anche grazie all’intervento dell’architetto Tommaso Tuccillo, che ne ha curato l’allestimento tecnico con grande professionalità, rendendo il museo ancora più coinvolgente, dinamico e affascinante.
Un grazie particolare va al Caffè Letterario Identitario, gestito dal direttore del Quotidiano l’Identitario Emilio Caserta presente all’evento (il ristoratore e blogger Gigi Lista e dal maestro Vincenzo Capuano) che ha offerto un apprezzatissimo aperitivo finale, e a Luciano Messere di Cornici Bernini, che ha sostenuto l’iniziativa con passione e generosità. La sinergia tra istituzioni culturali e associazioni civiche è oggi più che mai necessaria. I Lions, ieri, hanno dimostrato di essere molto più che un club: hanno dimostrato di essere una comunità viva, attenta, radicata nel territorio. E soprattutto innamorata di Napoli.