Una tragedia che non può e non deve essere dimenticata. È quella di Romeo Golia, il bambino di appena 11 anni travolto e ucciso mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali, nell’agosto del 2022, da un’auto lanciata a folle velocità e guidata da una persona sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Una morte assurda, ingiusta, che ha sconvolto non solo la famiglia ma anche l’intera comunità napoletana. Da quella ferita è nata una volontà precisa: trasformare il dolore in consapevolezza, la perdita in un’occasione di vita. Ed è proprio con questo spirito che il prossimo 24 giugno 2025, al Circolo Posillipo di Napoli (ore 20.00), si terrà una serata in ricordo del piccolo Romeo. L’evento è organizzato grazie alla spontanea partecipazione e sostegno di molti sponsor tra i quali: Circolo Posillipo, Passalacqua Caffé, Vittorio Barra Maestro Panificatore, Ristorante Saracé, Cubo Bakehouse, Royal Beefs, Luca Alberino Commercialisti, Conad Falcomatà, Guida Fior di Latte, Celestina Pasticceria, Allevatori Bufalini Caserteni, Calabritto 28, Yellove Adv, Nero di Stampa, Gruppo Marino, Scrivendo con la Luce, e il Capitolo Bni Virgiliano.

Non sarà un semplice evento commemorativo, ma una festa della vita, nel nome del suo sorriso. Musica, catering, incontri: tutto pensato per accendere i riflettori su un tema troppo spesso trascurato, quello della sicurezza stradale, soprattutto tra i più giovani.
La serata vedrà la partecipazione dell’Associazione Lorenzo Guarnieri Onlus, realtà da anni impegnata nel promuovere campagne di sensibilizzazione in tutta Italia. L’intero ricavato dell’evento sarà devoluto all’Associazione, per finanziare un progetto educativo che coinvolgerà alcune scuole primarie di Napoli. Cuore dell’iniziativa è il gioco da tavolo “Sicuramente”, ideato per insegnare ai bambini, in modo ludico, le regole della mobilità sicura.
Il progetto è frutto di una collaborazione con Giunti Scuola, la Polizia Stradale e il Dipartimento di Psicologia della Sapienza – Università di Roma, a garanzia di un lavoro serio, competente e con solide basi scientifiche.
Dietro ogni dato, ogni slogan sulla sicurezza stradale, ci sono volti, famiglie, vite spezzate. E ci sono anche storie come quella di Romeo, che chiedono giustizia ma soprattutto futuro: per altri bambini, per tutti noi.
Come recita uno dei messaggi che accompagnerà l’evento:
“Un senso alla morte può essere solo quello di insegnarci la vita.”
E la vita, soprattutto quella dei più piccoli, va protetta. Sempre.