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Eruzione del Vesuvio. No alla deportazione al Nord. Pronta una proposta di Legge per ripopolare le aree interne della Campania

Il Seggio del Popolo - Locanda

Vesuvio. Pronta una proposta di legge per bloccare la deportazione.
E’ pronta la Proposta di legge per tutelare i cittadini vesuviani evitando che vengano ‘deportati’ al Nord in caso di Eruzione del Vesuvio. La proposta è dell’Intergruppo Parlamentare Sviluppo SUD, aree fragili ed isole minori, il cui presidente è l’On. meridionalista Alessandro Caramiello, il quale con la collaborazione del presidente della ‘Fondazione Convivenza Vesuvio’, il dr. Vincenzo Coronato, ha ufficializzato la Proposta durante il suo intervento nella trasmissione Rabona, condotta dai giornalisti Massimo Valore e Daniele Naddei.

“La legislazione vigente prevede che, malauguratamente, in caso di eruzione del Vesuvio, centinaia di migliaia di campani debbano abbandonare la propria terra, dovendosi recare in altre regioni italiane, soprattutto del Nord – ha dichiarato l’on.Caramiello – In poche parole, si verificherebbe una vera e propria deportazione del capitale umano, economico e sociale che finirebbe per annientare millenni di arte, storia e cultura.
Pertanto, l’intergruppo parlamentare “Sviluppo Sud, aree fragili e isole minori”, che presiedo, ha lavorato ad una proposta di legge alternativa, secondo cui il flusso di popolazione debba indirizzarsi, invece, verso le aree interne della regione Campania, così da trasformare un’emergenza in una vera e propria opportunità di sviluppo delle zone depresse!
È stato un piacere parlarne durante la trasmissione Rabona, condotta dai giornalisti Massimo Valore e Daniele Naddei, che ringrazio per avermi invitato” – ha concluso Caramiello.

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