di Annamaria Pisapia
(Fiction dedicata a Mameli: continua la colonizzazione del Sud)
Il 13 febbraio di ogni anno si rinnova il ricordo delle vittime dell’assedio di Gaeta, falcidiati dalla furia barbarica di quelli che passeranno alla storia come “padri della patria”. In quello che per i meridionali è un giorno della memoria, al pari di altri giorni dedicati alla memoria, di altre vittime, la Rai manderà in onda la fiction “Mameli, il ragazzo che sognò l’Italia” .
Mi auguro che la fiction sia puntuale e precisa (ne dubito) nel presentare la figura di Mameli, quale appartenente alla Massoneria, ed in quanto tale esternò la sua appartenenza dedicando un inno rivolto ai suoi fratelli massoni. Auspico, altresì, sia rimarcato quello che lo stesso Grande Oriente d’Italia afferma, attraverso il suo sito, che l’inno era rivolto ai confratelli, per cui i 60 milioni di italiani sono da immaginarsi come degli affiliati alla Massoneria.
(Fiction dedicata a Mameli: continua la colonizzazione del Sud)
Dunque, ora sapete che ogni qualvolta ascoltate l’inno di Mameli con la mano sul cuore, si rinnova la vostra appartenenza alla Massoneria. Pensate ancora sia un caso che la fiction vada in onda proprio il 13 febbraio? Purtroppo, io non ho mai creduto al caso!
