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Anche Fiorello e Merlino riconoscono il ‘razzismo’ nei confronti di Geolier: Italia divisa come al solito

Dagli stadi alle strade, dalla tv ai quotidiano: i napoletani come al solito invidiati da tanti italiani

Il Seggio del Popolo - Locanda

(Anche Fiorello e Merlino riconoscono il ‘razzismo’ nei confronti di Geolier)
Tanti attacchi razzisti ci sono stati sui social in questi giorni contro il cantante napoletano Geolier. Sembra che l’Italia non si capaciti che ci sia stato un distacco così enorme nei voti con la seconda classificata. Si cercano le scuse, la camorra, i video tutorial di 5 skin diverse per votare dallo stesso telefono, ecc!

La verità è una sola, il razzismo ormai riconosciuto nei confronti di un popolo diverso. Non sono solo i social che si sono sbizzarriti con ‘i voti pagati con il reddito di cittadinanza’, ‘i voti della camorra’, ma anche parte del pubblico che si è alzato ed è andato via dopo aver fischiato la vittoria del cantante. Fiorello poche ore fa ha riconosciuto questi attacchi razzisti: “È sempre successo, è brutto, ci si prova a combattere ma non ci si riesce». C’è anche nello sport e nello spettacolo. E’ veramente brutto vedere la gente che si alza a teatro e se ne va. Bisogna essere sportivi. A questo punto sapete che vi dico viva Geolier!». 

Su X, ex Twitter, rincara la dose Myrta Merlino: “Geolier, ragazzo di talento idolatrato da tutti gli adolescenti d’Italia per il genere musicale che rappresenta, non vince in quanto napoletano ma viene fischiato in quanto napoletano. Il pubblico in sala si vergogni.

I neoborbonici hanno chiesto alla Rai e all’ordine dei giornalisti di intervenire perché si tratta, evidentemente, di una tesi discriminatoria contro Napoli e il ragazzo di Secondigliano. È evidente che, piaccia o no il genere musicale, corretta o scorretta che sia la lingua napoletana usata nei suoi testi, il giovane rapper napoletano vanta già oltre un miliardo di stream in circa 2 anni e una casa discografica internazionale con un successo crescente non solo a Napoli e non solo in Italia. Intanto giornalisti, pubblico e italiani in generale contro Geolier che si vede ancora una volta primo in classifica e vincitore contro tutto e tutti, come solo Napoli, come al solito fa!
(Anche Fiorello e Merlino riconoscono il ‘razzismo’ nei confronti di Geolier)

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